Un violentissimo terremoto ha colpito con un’intensità di magnitudo di 7.2 tra Iraq ed Iran, con epicentro nel Kurdistan iracheno, non lontano dalla città di Halabja. Il sisma, la cui profondità è stata rilevata attorno ai 20 chilometri, è stato avvertito in una larga area che va dalla sponda di Israele del Mar Mediterraneo fino al Pakistan. Numerosi sono i morti e ancora di più i feriti. Solo in Iran sono segnalati 150 vittime circa, ma non si hanno notizie precise dal confinante Iraq. Dalla parte iraniana la zona più colpita è quella della città di Ghasr Shirin, nella regione di Kermanshah.
La violenta scossa è stata seguita da numerose altre di assestamento, mentre le autorità dell’ Iraq e ordinavano l’evacuazione dell’area in cui si trova la centrale idroelettrica di Darbandiyan.
Successivamente, forti terremoti sono stati registrati in Costarica, dove l’intensità della magnitudo è stata di 6.7 e in Giappone, al largo dell’isola di Honshu, dove la magnitudo è stata individuata in 6.1. Al momento, però, non si hanno notizie sulle conseguenze che queste scosse hanno avuto sulle persone o le cose.