Roma – “Con immensa soddisfazione e altrettanto orgoglio sono lieto annunciare a tutti voi che il ns caro amico Giacomo Capaldi Gagliardi e’ stato da me confermato alla guida provinciale Frosinone UGLmedici; in virtu della passione e della dedizione dimostrata verso il sindacato che mi onoro rappresentare, UGLmedici, ho ritenuto opportuno conferirgli l ulteriote incarico di responsabile nazionale dell odontoiatria pubblica e privata. Unitamente ai miei ringraziamenti per la professionalita messa a disposizione di tutti noi e di quanti riterranno opportuno avvicinarsi al NS sindacato rivolgo al fraterno amico e collega Giacomo I migliori auguri di buon lavoro. Cordialmente Filippo Fordellone.
Vi comunichero nell’ immediato alcune delle azioni messe in campo dal Dr Capaldi per la tutela dei colleghi e sulle quali abbiamo a lungo disquisito.” Con queste parole il segretario Nazionale Ugl medici fa il punto della sua oo.ss. nella provincia di Frosinone, che risulta essere particolarmente attiva. Lo stesso Gagliardi ha replicato con una nota di seguito riportata integralmente: “Carissimi colleghi, mi compiaccio di anticiparvi la mia prossima nomina a delegato nazionale UGL medici per l’Odontoiatria che si sommerà alla riconferma a segretario provinciale medici. Nell’impegno che intendo profondere per onorare al meglio le cariche mi ripropongo di dare prevalenza a due battaglie. L’abrogazione del decreto Bersani che ha calpestato il diritto alla salute nel campo odontoiatrico, la quale non può essere tutelata quando il danno derivante da una informazione scorretta (pubblicitaria) si sia già manifestato. Come molti di voi sapranno mi occupo da tantissimi anni di Odontoiatria Forense, disciplina il cui esercizio mi ha consentito di dover constatare che non sempre i problemi di danno biologico indotti da malpractice possono essere risolti con il solo intervento economico risarcitorio, il quale ovviamente non potrà mai garantire il recupero della salute del paziente. Altra mia battaglia, o meglio azione d’intervento, sarà quella di dare informazioni medico-giuridiche ai colleghi su talune leggi, di cui spesso si viene a conoscenza solo quando si viene inaspettatamente sanzionati. Al riguardo vi segnalo che qualche giorno fa, ad un nostro collega aderente al PIMOS è stata irrogata una multa di 600,00 euro per non aver apposto su ricetta bianca nel settembre 2016 il codice fiscale del paziente cui egli aveva prescritto del Toradol, farmaco notoriamente utilizzato nel trattamento a breve termine (massimo 5 giorni) del dolore post operatorio di grado moderato. Al collega è stata contestata la violazione dell’art. 89 comma 4 ed irrogata la relativa sanzione, prevista nell’art. 148 comma 9 del Decreto Legislativo 219 del 24 Aprile 2006. Mi chiedo quanti di voi erano o sono a conoscenza di ciò? In attesa della decisione del Giudice innanzi al quale al collega ho consigliato di proporre opposizione alla sanzione, procedimento che ci darà l’opportunità di fare chiarezza sulla portata dell’obbligo normativo, vale a dire su quali prescrizioni deve essere obbligatoriamente apposto il Cod.Fisc. a pena di sanzione e quali no, sui quali esiti daremo notizia attraverso queste colonne, ritengo di dover, prudenzialmente, consigliare a tutti di indicare il Cod.Fisc. del paziente sulle cd. ricette bianche.” Giacomo Capaldi Gagliardi è anche impegnato a tutto campo nella start up del progetto Pimos (Progetto Italiano Medico odontoiatrico sociale) fondato dallo stesso dottor Filippo Fordellone e che sta attuando il format Data Profile Entity; un innovativo metodo di comunicazione per esaltare le professionalità ed interagire a livello di massima visibilità sul web.
Daniele Imperiale
Data Profile Entity
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Arriva il Data Profile Entity, innovative forme di comunicazione web professional marketing
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