“Abbiamo fatto una valutazione sulla legge di stabilità, – dichiara Giovanni Toti il vicepresidente della Conferenza delle Regioni e presidente della regione Liguria – ma per il momento abbiamo valutato delle slide perché il testo non esiste. La valutazione vera comincerà quando vedremo i numeri nero su bianco”.
“Per quanto riguarda il fondo sanitario – aggiunge Toti – l’incremento di 2 miliardi di euro, ove fosse vero, è certamente una buona notizia, ancorché si tratta di risorse vincolate a tutta una serie di spese e costi nuovi rispetto all’anno passato. Quindi non si tratta di un reale incremento ma della copertura di costi, ma ben venga la copertura dei costi perché poteva non esserci neppure quella. Il vero problema è sul bilancio non sanitario e sui tagli previsti già dal piano pluriennale di finanza pubblica. Su quello – afferma Toti – la situazione è piuttosto preoccupante e ci riserviamo di approfondire il tutto nelle prossime ore con il Governo”.
“La Conferenza delle Regioni – spiega Michele Emiliano, presidente della regione Puglia – si sta occupando della Legge di stabilità, anche se nessuno sa dove sia perché fisicamente è introvabile”.