Redazione – In Svizzera un referendum ha respinto la proposta avanzata dal partito dei Verdi per introdurre un calendario rigoroso per la graduale eliminazione dell’energia nucleare oggi in grado di coprire il 40 % del fabbisogno energetico del paese. Secondo le prime proiezioni della televisione pubblica SRF i no avrebbero totalizzato il 55% , i si il 45% e in tutti i cantoni la maggioranza dei votanti si sarebbe espressa contro l’iniziativa. Il piano prevedeva la chiusura di tre delle cinque centrali nucleari operative in Svizzera entro il 2017 e l’eliminazione totale degli impianti nucleari nel 2029.