In Siria vi saranno cinque ore al giorno di tregua umanitaria. Lo ha deciso la Russia per disposizione del presidente Vladimir Putin il quale ha ordinato a partire da oggi un cessate il fuoco parziale da parte delle proprie truppe e di quelle siriane e filo iraniane a Ghouta orientale, nei pressi di Damasco, sotto il controllo delle forze ribelli contrarie al governo ufficiale della Siria, guidato da Bashar al Assad.
Questa parte di Ghouta è sotto bombardamento da oltre una settimana nel corso della quale hanno perso la vita centinaia e centinaia di civili, tra cui numerosissimi bambini.La tregua disposta da Putin riguarderà il periodo che va dalle nove della mattina alle due del pomeriggio.
La decisione della Russia è giunta dopo che il Consiglio di Sicurezza dell’Onu aveva approvato un cessate il fuoco per consentire la distribuzione di cibo alla popolazione assediata e il trasferimento feriti ma, in realtà, i bombardamenti sono continuati comunque.
Il ministro della Difesa della Russia, Sergei Shoigu, ha reso noto che saranno aperti corridoi umanitari per permettere ai civili di lasciare Ghouta-Est.