Roma – Cresce l’attesa per la risposta del Ministro della Difesa alla lettera inviata dal SIM Carabinieri qualche giorno fa, riguardo le direttive ministeriali per l’applicazione della sentenza 120/2018 della Cassazione.
Il sindacato Carabinieri, nel rinnovare i ringraziamenti alla titolare della Difesa per l’iniziale slancio verso i militari, volto ad assicurare una legge che tenga conto delle reali necessità degli stessi, ne sollecita l’intervento.
L’urgenza di una tempestiva risoluzione, deriva dalla impossibilità di azione per il Comando Generale e per il Capo di Stato Maggiore i quali,
nonostante le loro migliori intenzioni di armonizzare questo momento di sovrapposizione dell’attività della rappresentanza militare con quelle dei nascenti sindacati militari, sono purtroppo impossibilitati ad agire, proprio per l’assenza di direttive ministeriali.
Il clima cordiale con il quale i delegati del SIM Carabinieri hanno discusso con il Gen. Nistri sulla procedura conseguente all’emanazione del decreto ministeriale, non può e non deve essere minato dall’attesa delle direttive del Ministero.
Il SIM Carabinieri ribadisce con fermezza la assoluta necessità di un tempestivo intervento del Ministro Trenta, resosi ormai necessario per dare operatività alle associazioni sindacali, già autorizzate dal Dicastero della Difesa.
Alessandra D’Andrea