Roma – Si e’ svolto a Roma un incontro organizzato dall’Associazione la Scuola Ecologica in collaborazione con il Centro Studi Criticalia e il CNSA (Comitato Nazionale Salubrità’ dell’Aria) dove e’ stato presentato ufficialmente “Eco-School Original Project”, “l’unico strumento in grado di risolvere definitivamente l’annoso problema degli edifici scolastici italiani, nella maggior parte strutturalmente sismici, insicuri e fortemente inquinati da Gas Radon, formaldeide, ecc. ma soprattutto costruiti con materiali scadenti e privi di alcun requisito salutistico”‘, come ha sottolineato il dott. Claudio Del Medico Fasano che dal 1976, anno del terribile terremoto che ha colpito il FVG, ha avviato vari studi e ricerche per creare edifici in grado di soddisfare i criteri di sicurezza, benessere e rispetto ambientale al fine di ottenere, come ha spiegato il relatore “il massimo rendimento energetico dalle risorse presenti in natura, vento, sole, legno ed acqua, il cui mix rende un edificio unico ed innovativo riducendo i costi di costruzione utilizzando primariamente materiali di provenienza autoctona ma soprattutto azzerando, quasi totalmente, i pesanti costi gestionali di riscaldamento e raffrescamento degli edifici”. Durante i lavori e’ stato sottolineato un plauso particolare alla Presidenza del Consiglio e alla Struttura di Missione coordinata dall’Arch. Laura Galimberti. “La “spinta” del Governo Renzi verso la riqualificazione e ricostruzione di edifici scolastici ecologici modulari – ha evidenziato Del Medico Fasano – e gli importanti “fondi” a bilancio destinati dimostra, ancora una volta, la sensibilità del nostro governo: “Chiederemo un incontro ufficiale con l’Arch. Gallimberti per illustrare il nostro “Eco-School Original Project” il quale potrebbe definire le linee guida per realizzare edifici a “costo calmierato”, antisismici ai massimi livelli e salutari con pareti aventi il PH 5,5 quanto la pelle umana, in grado di eliminare totalmente le emissioni di PM10 nell’aria. Edifici del Terzo Millennio”. Il convegno e’ stato sostenuto anche dalla LIPU il cui presidente Fulvio Mamone Capria, nel messaggio di auguri inviato agli organizzatori ha detto che la LIPU “guarda con attenzione il progetto che si inserisce appieno nelle strategie sull’educazione e la formazione ambientale e per la cultura ecologica”.