ROMA – La pubblica amministrazione è sicuramente ben diversa a livello operativo ed esecutivo da quel che sembra poi all’esterno. La giunta Raggi inizia non con poche polemiche di rito, i problemi dei rifiuti, le nomine di giunta con relativi strascichi al seguito. Nulla di nuovo, il solito rituale della politica che ha visto solo cambiare persone sedute su poltrone. “Credevano che avremmo subito passivamente i loro attacchi. OperazioneTrasparenza. Ripuliamo Roma, in tutti i sensi”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Roma, Virginia Raggi, in merito alle polemiche sui presunti conflitti di interesse del suo assessore all’Ambiente, Paola Muraro, cercando di gettare acqua sul fuoco alle indiscrezioni che vedevano vicine le sue dimissioni. “La cittadinanza assume ora un ruolo cruciale e vincolante per la democrazia: sta ai romani, oltre alle speculazioni dei media e agli anatemi delle opposizioni, comprendere chi è la causa della fase di pre-emergenza che attraversa Roma, chi pur di fare in modo che nulla cambi sceglie di sacrificare la città pianificando un vero e proprio golpe dei rifiuti a pochi giorni dalla vittoria di Virginia Raggi”. Lo scrive sul blog di Beppe Grillo l’assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Paola Muraro.