Nuova follia del sesso
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Sex roulette, fare sesso con un partecipante segretamente malato di AIDS senza sapere chi è, quasi come una roulette russa, gioco d’azzardo potenzialmente letale. Un gioco folle eseguito senza l’uso dei preservativi, iniziato in Serbia, Belgrado, fra i ricchi e annoiati giovani rampolli miliardari, per poi arrivare in Spagna e adesso anche nel Regno Unito.
Vengono chiamati Blue Party, apprezzati da persone assolutamente insospettabili, come richiamo al colore della pillola usate nella profilassi pre-esposizione per l’HIV, in uso nelle comunità gay, dove i partecipanti indossano maschere e abiti succinti come nel film ‘Eyes Wide Shut’ del 1999, con Tom Cruise e Nicole Kidman.
Oltre al rischio di beccarsi il virus dell’HIV, sono 4 mila i malati ogni anno, ci sono ancora altre malattie presenti in Europa, la gonorrea, l’epatite C o la sifilide.
Forse la gente ama il rischio, per noia o per sfidare il destino, incoraggiati dal fatto che i trattamenti farmacologici ritardano l’insorgere dell’Aids, quell’infezione che fa stragi in tutto il mondo, in modo silenzioso, con una diffusione che fa ancora paura.