Parte il quinto ciclo dei Seminari specialistici sulle politiche europee, promosso e organizzato dal Cinsedo (centro interregionale studi e documentazione) Il Programma 2017 prevede, oltre ai seminari, anche i “laboratori” dedicati alla Legge 234/2012, con un approfondimento sulla “Better regulation in pratica” ed alcuni eventi di “Alta formazione in collaborazione (Summer School)” che avranno come oggetto “le politiche europee sotto la lente d’ingrandimento, dai Trattati ai casi pratici”.
Si “prosegue sulla strada intrapresa lo scorso anno tenendo conto – si legge nella presentazione del nuovo ciclo – degli ottimi risultati ottenuti dal 2011 ad oggi. Fin qui, infatti, sono stati formati complessivamente oltre 3000 funzionari regionali che hanno partecipato alle diverse iniziative formative gratuitamente”.
I “Seminari”, proseguono con l’approccio tematico e la finalità di aggiornamento sulle politiche europee, seguendo l’avanzamento del programma di lavoro annuale della Commissione europea sulle diverse iniziative, legislative e non legislative, di interesse per le Regioni italiane. Prevista la possibilità di partecipare anche a distanza in videoconferenza.
I “Laboratori” sono finalizzati a mettere in pratica il “metodo” e il “merito” appresi nei Corsi di Alta formazione degli scorsi anni e nei singoli Seminari. Obiettivo specifico dei laboratori è l’acquisizione e il rafforzamento delle competenze per partecipare alla fase ascendente e discendente, per prevenire e migliorare la gestione delle procedure di infrazione, con riferimento a casi concreti e in applicazione della legge 234/2012 (La partecipazione ai laboratori è su invito e prevede la partecipazione in aula).
L’“Alta formazione – Summer School” è un corso residenziale della durata di cinque giorni destinato ai funzionari delle Regioni e delle Province autonome che si occupano del processo legislativo e delle politiche settoriali, a partire dal livello europeo, fino a quello statale e regionale. Con la Summer School si avvia un percorso di approfondimento delle diverse politiche dell’Unione europea, raggruppate per settori omogenei in base alla tipologia di competenza (il corso prevede la partecipazione in aula).
Tutte le proposte formative sopra descritte sono tra loro strettamente collegate, a partire dalla condivisione di principi, strumenti e obiettivi della Better regulation europea e del concetto chiave di “EU Policy cycle”.
Gran parte della legislazione nazionale è di derivazione europea e le Regioni e le Province autonome italiane hanno il diritto e il dovere di partecipare alla formazione e all’attuazione delle norme dell’Ue nelle materie di loro competenza. E’ evidente dunque che il raggiungimento degli obiettivi europei della Better regulation dipenda anche dal contributo regionale. L’agenda della Commissione europea varata nel mese di maggio 2015, non è “autosufficiente”. Principi, responsabilità e strumenti devono essere condivisi a tutti i livelli di governo perché gli obiettivi possano essere effettivamente raggiunti. Si tratta di sviluppare politiche efficienti, efficaci, meno onerose e più condivise con i loro destinatari. Sussidiarietà, proporzionalità e partecipazione sono i principi fondamentali che guidano lo sviluppo e l’implementazione delle politiche ai diversi livelli di governo.
Il programma di formazione in materia europea 2017, è coordinato da Andrea Ciaffi, dirigente per i rapporti con l’Unione europea della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e delle attività di ricerca del Cinsedo. Il direttore del programma è Cecilia Odone, esperta in materia di partecipazione delle Regioni alla formazione e attuazione del diritto UE, già direttore di diversi corsi di formazione per funzionari e dirigenti regionali.
Destinatari dei corso, come si è detto, sono i dirigenti e i funzionari delle Regioni e delle Province autonome italiane che si occupano, nelle rispettive amministrazioni, della partecipazione alla formazione e attuazione delle norme e delle politiche europee nelle materie di interesse regionale, dei temi specifici approfonditi all’interno dei singoli seminari e del processo legislativo e decisionale regionale ad essi connesso.
L’obiettivo è quello di fornire gli strumenti, le competenze tecniche e i necessari aggiornamenti per contribuire dal livello regionale agli obiettivi europei della Better regulation, rafforzando le competenze settoriali rispetto ai dossier europei di interesse regionale. E per farlo occorre avvicinare teoria e pratica della partecipazione alla formazione e attuazione delle norme e delle politiche europee nelle materie di competenza e di interesse delle Regioni e Province autonome, in applicazione delle procedure previste dalla legge 234/2012. infine bisogna “consolidare il networking e rendere sistematico il confronto tra gli interlocutori istituzionali ai diversi livelli di governo, con il coinvolgimento, nelle attività di formazione, dei funzionari delle Istituzioni europee e degli END – esperti nazionali distaccati – anche al fine di diffondere la conoscenza del ruolo e la valorizzazione delle competenze”.
I “Seminari” si svolgono a Roma, presso il Cinsedo, via Parigi 11 (II piano), ma è possibile la partecipazione in videoconferenza.
I “Laboratori” si svolgono a Roma presso il Cinsedo e la partecipazione è su invito e, come detto, è richiesta la presenza in aula.
L’”Alta formazione – Summer School” si svolgerà nelle sedi e con le modalità specificate con apposita comunicazione.
La partecipazione ai Seminari, ai Laboratori e all’Alta formazione è gratuita ed è eriservatya esclusivamente a dirigenti e funzionari delle Regioni e delle province autonome. Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per ciascuna iniziativa di formazione, il programma e le modalità di iscrizione si possono scaricare al sito internet
PROGRAMMA 2017
Seminario – Roma, 10 marzo 2017 (ore 10.30 – 13.30)
La politica di coesione dopo il 2020
Relatore: Nicola De Michelis, Capo Gabinetto di Corina Creţu, Commissaria alla Politica Regionale, Commissione europea
Seminario – Roma, 20 marzo 2017 (ore 10.30 – 13.30)
Nuova agenda per le competenze per l’Europa: l’attuazione
Relatrice: Chiara Riondino, DG EMPL, Commissione europea
Laboratorio – Roma, 3 aprile 2017 (ore 10.30-13.30 ore 14.30 – 16.30)
“Portale dei delegati” e informazioni in fase ascendente: istruzioni per l’uso ed esercitazione pratica (2° edizione)
Relatore: Daniele Melis, Amministratore del “Portale dei Delegati” per conto dell’Italia, Ministero Affari Esteri.
Altri temi (indicativi):
Altri temi (indicativi):
Seminari (S) – Seminari specialistici sulle politiche europee
– Governance economica europea: le Raccomandazioni specifiche per l’Italia per il 2017 (S)
– Attuazione del piano d’azione per l’economia circolare (S)
– Pacchetto sull’”Unione dell’energia” (implementazione) (S)
– Implementazione dell’Agenda europea sulla migrazione: revisione di medio termine (S) 6
– Pilastro europeo dei diritti sociali (seguito della consultazione 2016) (S)
– Comunicare l’Unione europea (S)
Laboratori (L) – Legge 234/2012 e Better regulation in pratica
– La nozione di aiuto di Stato in un settore specifico ed esercitazione su casi pratici (L)
– Recepimento delle direttive: adempimenti delle Regioni verso il Governo (legge 234/2012, art. 29, c. 7 lett. f) (L)
– Prevenire e gestire le procedure di infrazione: casi di studio in materia ambientale (L)
– Valutare l’impatto territoriale delle direttive: esercitazione pratica (L)
Alta Formazione (AF) – Summer School
– Le politiche europee sotto la lente d’ingrandimento, dai Trattati ai casi pratici – Prima serie. Ambiente, Trasporti, Energia, Reti transeuropee, Ricerca & Sviluppo (AF)
– Le politiche europee sotto la lente d’ingrandimento, dai Trattati ai casi pratici – Seconda serie. Mercato interno e Concorrenza (AF)
– Le politiche europee sotto la lente d’ingrandimento, dai Trattati ai casi pratici – Terza serie. Coordinamento delle politiche economiche, occupazionali e sociali (AF)
– Le politiche europee sotto la lente d’ingrandimento, dai Trattati ai casi pratici – Quarta serie. Salute, Industria, Cultura, Turismo, Istruzione, formazione professionale, gioventù e sport, Protezione civile (AF).