Guede esce dal carcere
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
L’uomo, 29 anni, si trova nel penitenziario Mammagialla di Viterbo dal 2010, condannato a 16 di carcere per l’omicidio di Meredith Kercher, noto come “delitto di Perugia”, gli sono stati concessi 36 ore di permesso da passare nella struttura del gruppo assistenti volontari animatori carceri “Gavac”, sempre a Viterbo, per poi fare rientro alle ore 21 di domani sera.
Ad accoglierlo, fuori dalle mura dell’istituto di pena, c’era Claudio Mariani, coordinatore del gruppo di lavoro, creato dal centro degli studi criminologi a sostegno dell’innocenza del giovane.
Un mese fa gli fu rievocato un permesso premio per questioni burocratiche, perché la struttura non ha servizio di cucina, mentre oggi il problema sembra che sia stato risolto.
Il processo ebbe un iter giudiziario molto travagliato, oltre a diventare un quasi un caso politico più discusso dalla stampa estera. Nel 2009 furono condannati dalla Corte D’Assise di Perugia, Amanda Konx e Raffaele Sollecito, i due presunti coautori del delitto, per poi essere assolti nel 2011. Il 27 marzo 2015, la Suprema Corte di Cassazione, ha annullato senza rinvio le condanne a Raffaele Sollecito e Amanda Knox.
Però, tuttavia, per l’opinione pubblica il caso rimane ancora aperto, perché nessuno crede, o vuole pensare nella piena innocenza dei due coautori, anche se a scontare l’omicidio c’è già un unico condannato, Rudy Guede.