Scelta Civica al ministro Poletti: «Ora si cambi, ripristinare l’equità tra generazioni».
«Sono stati 17.319 i sindacalisti che hanno beneficiato della norma contenuta nel decreto 564 del 1996, sulle cosiddette ‘pensioni d’oro’, norma che ha permesso a dirigenti e dipendenti sindacali di avere una pensione integrativa attraverso il pagamento anche di un solo mese di contributi integrativi da parte delle organizzazioni sindacali».
Il dato è emerso nella risposta data l’8 luglio dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti durante il question time alla Camera in risposta all’interrogazione presentata dal deputato di Scelta Civica Giulio Sottanelli.
«RIPRISTINARE L’EQUITÀ». «Con molto rammarico – ha detto Sottanelli – dalla risposta del ministro non è emersa la cifra relativa alla maggiore spesa a carico dell’Inps per la copertura di questo meccanismo, che ha permesso a oltre 17 mila persone di percepire una pensione superiore rispetto ai contributi versati, e questo non può che dispiacerci. In questo caso, come per tutti gli altri casi di pensioni d’oro – prosegue – noi di Scelta Civica crediamo che sia arrivato il momento di rimuovere ogni ingiustizia e ripristinare l’equità tra generazioni, poiché non si possono chiedere sacrifici e prelievi ulteriori a chi è destinato ad avere prestazioni future più basse».