Le Organizzazioni sindacali ritengono condivisibile il testo proposto dal Ministero della salute in merito all’articolo 22 del Patto per la salute.
Il testo, che esprime le parti comuni ai diversi documenti prodotti in tre mesi di confronto dai ministeri interessati, dalle Regioni e dalle OOSS dei Medici, dipendenti e convenzionati, dei Veterinari e della Dirigenza sanitaria, pur lasciando irrisolti alcuni nodi strutturali, contiene tre elementi positivi:
- puntualizza e migliora il percorso di formazione dei medici e dei dirigenti sanitari e veterinari puntando sull’acquisizione e certificazione di competenze e sul pieno utilizzo della rete formativa regionale compresa la parte afferente al Ssn;
- traduce in legge alcuni aspetti della carriera dei professionisti, rafforzandone la cogenza al tavolo contrattuale e creando le condizioni per un sistema premiante degli incarichi professionali non dissimile da quelli gestionali;
- coinvolge le organizzazioni sindacali a livello nazionale nella definizione di standard di personale nella rete ospedaliera.
E, soprattutto, recupera e valorizza un metodo di relazione con le parti sociali che sembrava smarrito nei tempi lunghi della crisi della sanità pubblica.
Le organizzazioni sindacali auspicano che il confronto prosegua per la soluzione di altri aspetti del lavoro professionale, elemento necessario per la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale, contribuendo anche ad accelerare i tempi per il rinnovo di contratti e convenzioni.