Torna Natale, e assieme a questa festività anche i dolci che non mancano mai, quali il Pandoro e il Panettone. Il panettone, leggenda narra, nasce alla corte di Ludovico il Moro, con il nome di Pan di Toni, ovvero panettone. Il pandoro nasce invece a Verona, il cui nome deriva dalla congiunzione di pan de oro, dovuto al colore giallo vivo del dolce, determinato dalle uova. Vediamo ora, da un punto di vista Dietologico, le caratteristiche dei due alimenti. Il panettone, per 100 grammi di prodotto, apporta circa 350 Kilocalorie, al contrario del pandoro che, per 100 g di prodotto, apporta circa 450 Kilocalorie; il fatto che il pandoro apporti piu kilocalorie dipende dal maggior contenuto in grassi di esso, non a caso il pandoro è piu soffice e morbido. Entrambi questi alimenti garantiscono un buon apporto proteico, oltre che di zuccheri. A tal proposito è bene ricordare di limitare il consumo di pane, pasta, patate, riso e zuccheri semplici (cioccolato, succhi di frutta etc) nei giorni in cui si consumano questi dolci, i quali, badate bene, vanno consumati con estrema moderazione: una fetta di pandoro o panettone pesa circa 200 grammi, pertanto, calcoli alla mano, non ci vuole nulla a eccedere in kcalorie giornaliere, ed ecco che l’ ago della bilancia cresce. Un’ ultima raccomandazione infine: diabetici, persone obese, persone affette da alterazioni di trigliceridi e/o colesterolo nel sangue, dovrebbero mangiarne davvero poco, con estrema attenzione, magari chiedendo sempre consiglio al proprio Nutrizionista di fiducia. (a cura del dr. Emiliano Iacovissi – dietologo nutrizionista)
nella foto: Gallo Nero Ristorante di Fattoria che per il Pranzo di Natale propone un menù equilibrato con prodotti di fattoria, tutti rigorosamente selezionati e nostrani. Per saperne di piu’ clicca sulla pagina facebook del Gallo Nero