Berlino – Le svastiche sui muri disegnate da alcuni sostenitori del nazismo, vengono trasformate dai Paint Back in disegni di pace.
I Paint Back sono un gruppo di writers che intervengono in diverse zone della città per coprire, con le loro opere, le svastiche dipinte sui muri.
I writers sono quegli artisti che attraverso il disegno, ridanno una nuova vita e una nuova luce a vecchi vagoni dei treni, muretti oppure alle pareti di edifici abbandonati nel degrado più totale. A loro bastano dei colori a vernice, qualche bomboletta spray e moltissima fantasia.
Le loro opere sono comunemente chiamate “graffiti“, in base al gusto e al pensiero personale di ogni individuo, per alcuni sono considerate delle meravigliose e strabiglianti opere, per altri invece sono ritenute solamente atti di vandalismo e stupidi scarabocchi.
Tutto è iniziato quando Ibo Omari, proprietario di un negozio di colori nel quartiere di Schoeneberg, esasperato dall’ennesima svastica spuntata sul muro del parco di un asilo per bambini, prende delle bombolette e le copre con un bel disegno.
Dopo questo gesto, altri writer prendono spunto da lui e decidono di creare un movimento che trasforma scritte o simboli di natura offensiva in animali innocui come i coniglietti, le farfalle, i gufi oppure in semplici fiori, come i quadrifogli. Il gruppo di writers è talmente apprezzato e conosciuto, che ormai sono gli stessi cittadini a contattarli per fargli coprire le svastiche o altri simboli inopportuni.
(Luca Nascenzi)