ROMA, 14 ottobre – “Stando ai resoconti della Nato, Putin sarebbe il nuovo Hitler che punta a mangiarsi la Polonia e i paesi balticii! Stoltenberg sta preparando un’altra cortina di ferro? E la NATO cosa vuole dalla Russia? Che i soldati italiani saranno schierati insieme ad altri contingenti della NATO al confine russo e’ un vero e proprio atto di guerra non dichiarata in contrasto con i nostri principi costituzionali”. Così’ il senatore della Lega Nord, Sergio Divina della commissione Difesa sull’annuncio ddl segretario generale della NATO in visita ieri a Roma. “È difficile trovare le parole giuste – prosegue il sen. divina – per definire un governo, che in una materia così importante come il dislocamento delle nostre truppe all’estero, fa esattamente l’opposto di quanto si è impegnato a fare davanti al parlamento, rappresentante della sovranità del popolo”. Il 29 giugno scorso, ricorda infine il senatore trentino “il governo accoglieva un mio ordine del giorno presentato al Senato con tutto il gruppo Lega Nord, che, tra l’altro, impegnava il governo su tali decisioni a tenere conto del Parlamento”, e ora invece “si calpesta, oltre la Costituzione, anche le prerogative del Parlamento”.