Presentato dall’ex onorevole Brambilla il nuovo partito MOVIMENTO ANIMALISTA, alla presenza dell’ex premer Silvio Berlusconi, il quale con molto entusiasmo ha sottolineato, che da loro sondaggi , il nuovo partito dovrebbe sfiorare il 20 %. In Italia almeno ognuno di noi ha, o ha avuto un animale, ma non per questo potrebbe credere o votare ad un partito di animalisti. Io in prima fila sono un grande sostenitore degli animali, sempre meno indifesi e sempre piu’ maltrattati, ma esibire un partito dove il nucleo principale è una sola causa credo, dal mio modesto punto di vista, poco per esser votato. Un partito che governa, deve esser pronto a disbrigare molteplici problematiche, dalla sanità alla crisi economica, dalla disoccupazione al problema immigrati. Per questo resto titubante sul quorum, che l’ex premier ha sventolato alla presentazione. Un partito, come un governo, deve esser pronto ad affrontare problematiche a 360 gradi e non esser compagine di una realtà vera ma di necessità non primaria. La mia affermazione non vuol dire che l’animale puo’ attendere giustizia, la mia affermazione è soltanto un ragionamento logistico della realtà Italiana.
(a cura di Cicchetti Ivan)