Matera – A Ferrandina, in un piccolo paese in provincia di Matera, Antonio La Cava, bibliotecario ambulante e maestro in pensione, da 18 anni ha fatto della sua vita una missione in nome della cultura portando i libri ai bambini delle scuole elementari dei paesi più piccoli e isolati della Basilicata, dove spesso purtroppo non ci sono né biblioteche né librerie.
Lo fa con un mezzo speciale, il bibliomotocarro, ovvero un motocarro trasformato in una vera e propria biblioteca ambulante. Nel corso di questi anni ha percorso 170mila chilometri a bordo di questo motocarro e spesso gli è capitato di guidare anche per sei ore di fila. Nonostante l’età e la scomodità del mezzo lui non ha avuto ripensamenti e farebbe tutto ciò da capo.
Lo fa con un mezzo speciale, il bibliomotocarro, ovvero un motocarro trasformato in una vera e propria biblioteca ambulante. Nel corso di questi anni ha percorso 170mila chilometri a bordo di questo motocarro e spesso gli è capitato di guidare anche per sei ore di fila. Nonostante l’età e la scomodità del mezzo lui non ha avuto ripensamenti e farebbe tutto ciò da capo.
“Nessuno nasce lettore, sta a noi genitori, alla scuola, alla società fare dei nostri bambini, di tutti i bambini indistintamente, dei lettori perché è con la lettura che si formano gli uomini di domani ma soprattutto si trasmette ai bambini l’importanza della cittadinanza attiva”, dice il bibliotecario ambulante.