Redazione esteri – Le forze militari della Libia hanno ripreso il controllo del porto della città di Sirte dopo aspri combattimenti con i miliziani dall’Isis che avevano fatto della città da cui proveniva il colonnello Gheddafi una delle loro roccaforti nel paese nord africano. L’attacco conclusivo era stato preceduto da intensi bombardamenti aerei da guerra dalle forze navali utilizzate dal governo ufficiale libico, riconosciuto dalla comunità internazionale e che da poco si è insidiato a Tripoli. Secondo alcune voci che circolano in queste ore, molti sostenitori del Daesh sarebbero fuggiti nel deserto, in alcuni casi tagliandosi la barba, mentre altri si sarebbero asserragliati in alcuni punti della città. Nel corso degli scontri a fuoco, i miliziani del Califfato islamico, due soldati sarebbero stati uccisi e otto feriti.