Roma. Le case che vengono date in comodato d’uso ai figli potrebbero risparmiarsi di essere sottoposte alla tassazione sugli immobili; ma l’ubicazione dovrebbe essere nello stesso comune di residenza del genitore-proprietario. E’ questa l’ipotesi su cui potrebbero trovare l’accordo maggioranza e governo. La misura che, secondo quanto si apprende, potrebbe essere inserire nella legge di stabilità all’esame del Senato, consentirebbe così di ampliare la platea delle case esentate dal versamento di Imu e Tasi.