di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
La satira bussa e le Iene rispondono. 18 anni fa, su Italia Uno, veniva trasmessa la prima puntata del programma più irriverente della Tv italiana, “Le Iene”, versione italiana del format argentino “ Caiga quien Caiga”, condotto da una brillante Simona Ventura, da Dario Cassini e Beppe Quitali, nelle vesti di inviati in giacca e cravatta dai colori bianco e nero. Il nome del programma prende spunto dal film omonimo del regista Quentin Tarantino al suo esordio in un lungometraggio, era il 1992.
Il programma è stato voluto da Davide Parenti, autore televisivo, come approfondimento dell’attualità italiana ed internazionale fatta attraverso servizi giornalistici satirici, sempre alla ricerca della verità. Negli anni la conduzione, sia femminile sia maschile, si è alternata con volti noti della Tv italiana, da Alessia Marcuzzi a Cristina Chiabotto, da Luciana Littizzetto all’attuale Ilary Blasi, affiancate da personaggi maschili a volte impensabili, come Pippo Baudo nell’insolita veste di conduttore auto-ironico.
Domenica riprende la nuova serie più forte e più ricca di nuovi servizi per smascherare il lestofante di turno, perché Le Iene non temono concorrenza o querele.
