ROMA – “25 aprile e’ Il giorno che ci ha reso liberi. E voglio ricordare,una donna,che era madre e combattente, Ada Gobetti”, così’ Ilaria Piccolo candidata del Pd per il Campidoglio visitando il Museo della Liberazione a Via Tasso e rendendo omaggio al Tiburtino III sotto la targa che ricorda una popolana uccisa da un milite fascista con una fucilata perché’ ha osato protestare e inscenare una manifestazione per il panei: Caterina Martinelli. Rileva Ilaria Piccolo, che proprio Ada Gobetti ha voluto ricordare e omaggiate le tante donne che hanno avuto parte attiva nella lotta di Liberazione: “Ada così rievoca nel suo,libro pubblicato nel 1956 “Diario Partigiano” la sua avventura di madre – rileva Ilaria Piccolo – che va a combattere accanto al figlio Paolo, diciottenne, e ne divide i pericoli e i disagi. Non c’è divario tra la donna che sfida le pattuglie tedesche e la madre in perenne ansia per il figlio. Ada è animata da una passione di libertà, da un bisogno di azione, da una femminile concretezza e semplicità”. Infine al Trullo, l’esponente del Pd, rendendo omaggio ai caduti ha voluto infine ricordare i 335 martiri delle Fosse Ardeatine e i tanti romani uccidi dai nazifascisti prima dell ‘entrata degli alleati il 4 giugno del 1944: “un giorno di festa e di dolore per i romani ma anche di speranza sapendo che al Nord ancora si stava combattendo l’invasore “.