Anteprima evento
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Attraverso immagini in bianco e nero, testimonianze scritte, e reperti d’epoca che riprendono la città di Torino degli anni ’20, nel film-documento “La scelta di Leone”, diretto dalla regista Florence Mauro, si vuole raccontare l’intensa parabola della vita di Leone Ginzburg, personaggio dalla straordinaria precocità intellettuale e passione civile. Giovanissimo scrittore dalle scelte politiche antifasciste, pagherà con la propria vita, a soli 35 anni, l’esigenza di riappropriarsi del valore politico oramai allo sbando.
Martedì 20 settembre, alle ore 20.45, presso il Cinema Massimo di Torino, ci sarà l’anteprima del documentario prodotto da GraffitiDoc e Zadig per ARTE, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, e distribuito da Cinecittà Luce, “La Scelta di Leone” , presentato dalla stessa regista, Florance Mauro, Carlo Ginzburg, Paola e Aldo Agosti e Giovanni De Luna.
Un lavoro fatto con passione storica, tra passato e presente, in cui si raccontano le vicende di un gruppo di diciassettenni, compagni di liceo, dei primi anni ’20 in Italia,Norberto Bobbio, Vittorio Foa, Giulio Enauidi, fondatore della casa editrice, e Cesare Pavese, che lottano contro l’ideologia fascista.
“Spero di rimettere con questo film ” spiega la regista e scrittrice francese di origine piemontese, già autrice di un volume dedicato a Leone Ginzburg edito da Donzelli “una parte della storia al centro del dibattito, dibattito che, si sa, in Italia non sempre c’è stato”.