Frase riportata dalla Questura di Potenza
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
“La Borsellino, gli altri come lei, andrebbero eliminati “. Gianluca Gemelli, l’imprenditore originario di Augusta e fidanzato del ministro Federica Guidi, dimissionaria per averlo agevolato per ottenere vantaggi nei propri affari, è stato intercettato telefonicamente con Alberto Cozzo, commissario dell’autorità portuale di Augusta, mentre afferma questa frase choc, riportata dalla Questura di Potenza, sulla figlia del giudice Paolo Borsellino. Era il 5 maggio del 2015.
L’imprenditore, Gianluca Gemelli, è accusato di aver sfruttato l’ex ministro Guidi per ottenere corsie preferenziali sul lavoro, chiedendo a Maria Elena Boschi, Ministra senza portafoglio per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento, di sbloccare un emendamento speciale denominato “Tempa Rossa”, a favore del compagno che è al capo della società TOTAL, incassando un subappalto nella Lucania della Tempa da ben 2,5 milioni di euro.
“Ah minchia, l’Antimafia praticamente, perché questi qua… guarda quelli che utilizzano i cognomi dei martiri per fare carriera, fanno ancora più schifo degli altri… lei, la Borsellino, questa è gente che proprio andrebbe eliminata… però dicono sono bravissime persone… e va bè, se lo dite voi…”. Alberto Cozzo è irritato, perché sostiene che Claudio Fava, parlamentare, esponente di Sinistra italiana e vicepresidente della commissione Antimafia sull’attività dell’Authority. è un personaggio indigesto, e può minacciare la riconferma per una carica in scadenza per un appalto sospetto.