L’Isis rivendica la strage di Kabul, la capitale dell’Afghanistan, che ha provocato 80 morti e 230 persone ferite. L’attentato è stato condotto da un islamista suicida che ha fatto esplodere la cintura esplosiva che indossava nel mezzo di una manifestazione della minoranza sciita hazara che protestavano per la costruzione di una nuova linea elettrica destinata a saltare molte zone dove vivono gli hazari.
Il presidente afghano Ashraf Ghani si è detto “profondamente rattristato”confermando che i terroristi si sono infiltrati tra la folla per effettuare l’attacco suicida per il quale sono morti o rimasti feriti anche alcuni uomini delle forze di sicurezza.