Sport – E così dopo i tumulti nella Fgci per l’esclusione della nazionale di calcio italiana ai mondiali 2018 tra i vari Ancelotti, Conte Allegri, Spalletti e Ranieri, spunta un nuovo nome per la panchina della Nazionale azzurra. Parliamo del nostro amico Ciccio Graziani, campione del Mondo nel 1982, di origine sublacense. La sua ultima esperienza da tecnico risale al 2004, quando per due anni ha guidato il Cervia, squadra protagonista del reality show “Campioni, il sogno” e con la quale Graziani ha centrato la promozione dall’Eccellenza alla serie D. Ciccio però non è passato inosservato soprattutto per i suoi sfoghi “alla Conte” e i siparietti in panchina. Il carattere del resto non è mai mancato a Ciccio, che si sarebbe pronto persino a prendere in mano le redini dell’Italia. “Abbiamo bisogno di un selezionatore che scelga i più bravi e li assembli per farli giocare insieme – le sue parole alla trasmissione tv Tiki Taka – Io ho 65 anni e non mi propongo, altrimenti se la danno a me la faccio volare questa Nazionale. Quanto a Tavecchio? Si è dimesso, semplicemente quando ha capito che non aveva più i numeri. Il resto a noi non interessa, l’unica cosa che contava era il Mondiale e l’Italia non c’è. Per questo passeremo un’estate maledetta”.