Incendi frequenti e senza controllo, ecco cosa ricorderemo di quest’estate 2017. Roghi con numeri da record che superano ogni giorno centinaia di interventi da parte dei vigili del fuoco. Le erbacce secche, la siccità sono le prime cause di tali incendi, ma in molti casi purtroppo i responsabili sono i piromani. Ogni giorno, una corsa contro il tempo per cercare di impedire il divulgarsi delle fiamme e i danni nei confronti della vegetazione. I volontari della protezione civile, insieme ai vigili del fuoco lottano ininterrottamente contro il fuoco, sotto il rovente sole. Il fondo per la prevenzione e per la messa in sicurezza del territorio dimezzato in quest’ultimi anni di tagli da parte del governo, oltre alla soppressione del corpo della forestale, hanno lasciato il nostro paesaggio naturalistico abbandonato al proprio destino, quindi più debole e soggetto a incendi. In casi accertati, i roghi avvengono per mano dell’uomo, che delle volte utilizza animali vivi come i gatti, li cosparge di benzina e poi gli da fuoco, affinché corrano nei boschi ad incendiare cespugli, sterpaglie e vegetazione secca e arida come in questa terribile stagione di siccità.
(Luca Nascenzi)
In foto uno dei tanti roghi di quest’estate