Il Giubileo non tira
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Il miracolo dell’Anno Santo non si è verificato, a Roma mancano i pellegrini lasciando semideserti gli alberghi, i B&B e i ristoranti, con un calo del 30% di prenotazioni. Gli organizzatori speravano in queste festività natalizie come dono caduto dal cielo, invece le aspettative sono rimaste invariate, e tali rimarranno anche per il 2016.
I romani sognavano il rilancio commerciale e turistico della città di Roma, la capitale più bella del mondo, investendo in questo Giubileo che al momento si è rivelato solo un flop di presenze. Spaventano le misure di sicurezza per i pellegrini, traumatizzati dall’effetto attentati che affossano gli arrivi. La paura del terrorismo legato alla strage del 13 novembre a Parigi, ribattezzata “la notte più buia”, ha messo in ginocchio molte strutture ricettive romane. I cantieri interminabili per ospitare l’evento, i mezzi di trasporto per nulla affidabili e i percorsi stabiliti per i pellegrini a svantaggio di altre attività commerciali, hanno fatto fuggire tutti.
A fare da cornice a questo quadro disastroso mediatico, si aggiunge la mancata programmazione musicale per la notte della vigilia del Capodanno. Solo pochi artisti hanno dato la loro disponibilità per la serata, causa la cancellazione della presenza di Fiorella Mannoia sul palco, forse le sue idee politiche contrastavano con quelle dell’attuale Governo.
“L’annuncio dell’ evento aveva creato molte aspettative, più passa il tempo più le imprese stanno perdendo la speranza”. Parole di Rosario Cerra, presidente dell’ associazione di categoria.