Anche l’estorsione viaggia in linea con le evoluzioni informatiche e tecnologiche del terzo millennio. In pratica si bloccano i computer e se vuoi continuare ad utilizzarli devi pagare il pizzo informatico. E’ una delle nuove invenzioni ricattatorie del web, un mondo tanto affascinante quanto pericoloso che è stato protagonista di attacchi informatici a livello globale proprio in questi giorni. Ovviamente non parliamo di dimensioni domestiche ma gli hacker professionisti devono aver messo in atto un piano studiato con dovizia di particolari mettendo a soqquadro settori sanitari, ospedali intere aziende. Il messaggio è chiaro e l’avvertimento sul pericolo che incombe sul web è emerso in tutto il suo splendore. Ovviamente i ricatti informatici puntano a fare soldi, restituendo dati, ed utilizzo di apparecchiature. Sul fatto che ha bloccato l’attività di mezzo mondo stanno indagando a tutto campo le polizie di tutto il mondo. Ma il problema è che l’informatica ha una tale evoluzione che chi deve controllarla o reprimere piraterie non riesce ad essere al passo con la medesima tecnologia a livello di hacker.