In Siria sarebbero centinaia le vittime degli scontri in corso nell’ area di Ghouta vicino Damasco controllata dalle forze ribelli contrarie al regime di Bashar al Assad dopo giorni e giorni di bombardamenti effettuati dalle forze del governo siriano. Secondo alcune fonti, i morti sarebbero più di 250, tra cui oltre 50 bambini. L’ONU ha chiesto un cessate il fuoco per consentire la consegna degli aiuti umanitari e l’evacuazione dei feriti. Nel frattempo truppe dell’esercito della Siria sono state inviate per affrontare quelle che la Turchia sta utilizzando nel nord, in particolare per conquistare la città di Afrin che è stata a lungo sotto il controllo delle forze curde. I militari di Ankara hanno attraversato il confine per respingere i curdi fuori dalla parte nord della Siria immediatamente confinante con la Turchia la quale ha sparato con l’artiglieria pesante numerose volte verso i curdi e le colonne siriane che avanzavano per difendere la città del nord della Siria.