L’uomo che ha segnato un’epoca
di Antonio Agosta (Redazione Sicilia)
Berlusconi è l’uomo politico, oltre ad essere imprenditore, che nel 1994 scende in campo per impedire l’ascesa al potere dei comunisti, a capo di Forza Italia, un nuovo partito di Centro Destra, poi confluito ne “Il popolo delle libertà insieme ad Alleanza Nazionale”, ripristinato nel 2013, e per tre volte presidente del Consiglio. Oggi compie 80 anni, detto il “Cavaliere” dal 1977 fino al 2014 per la condanna a frode fiscale con sentenza definitiva, per onorificenze lavorative. Berlusconi, imprenditore prestato alla politica, impegnato nell’arte del governare tra sofferenze personali e la relazione sentimentale, vera o immaginata, con Francesca Pascale, la sua fidanzata ufficiale.
La politica non lo ha mai appassionato, dice lui, e afferma di vivere come se avesse ancora quarant’anni, con la stessa curiosità di sempre, e con la voglia di costruire un futuro migliore per la sua famiglia e per gli italiani, anche se gli italiani non dimenticano il ventennio “berlusconiano”, fatto da leggi a titolo personale, dal caso di Ruby e dei senatori comprati per far cadere il governo Prodi.
Però, tuttavia, Silvio Berlusconi è la persona che ci ha regalato le tv commerciali, senza pagare un euro, ha portato la squadra del Milan al raggiungimento di eccellenti risultati calcistici internazionali, e ha fatto ridere di noi alla Corte di Bruxelles per le sue battute dall’umorismo da osteria nei confronti dei leader politici.
Ormai Silvio Berlusconi politicamente non fa più paura, c’è già qualcuno che ha occupato il suo posto e lo sta facendo nei peggiori dei modi. Il nostro augurio è quello che possa beneficiare di altri anni, accanto ai suoi familiari, sempre a “testa alta”.