E’ il grande giorno degli Stati Uniti; si stanno infatti svolgendo oggi le elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America. Dopodichè verrà eletto il quarantacinquesimo Presidente USA che succederà a Barack Obama, non più eleggibile in quanto, per quella data, in carica da 8 anni e con raggiunto il limite di due mandati così come prevede la Costituzione americana. Il meccanismo di elezione è alquanto particolare, si tratta di un suffragio semidiretto: il Presidente viene infatti incaricato da un collegio elettorale di 538 grandi elettori a loro volta eletti, in maniera diretta, il martedì successivo al primo lunedì del novembre dell’ultimo anno del mandato del Presidente in carica. In base alla propria popolazione, ogni singolo Stato appartenente alla federazione elegge un numero di delegati pari al numero di rappresentati dello Stato stesso nel Congresso. Per essere incaricato, il candidato deve avere la maggioranza assoluta e avrà un mandato di quattro anni. Per poter essere candidabile ed eventualmente eleggibile chi si presenta alla elezioni deve essere cittadino statunitense per nascita, qui risiedere dal almeno 14 anni e avere almeno 35 anni compiuti. I due principali partiti politici esistenti, Repubblicano e Democratico, determinano i propri candidati dopo aver svolto elezioni primarie, che si svolgono in maniera diversa a seconda dello Stato nel quale si svolgono. Le elezioni americane, come sempre avranno degli effetti sul sistema politico internazionale.