ROMA – Luigi Di Maio e Matteo Salvini lasciano il Pirellone, dove prosegue il tavolo tecnico tra Lega e M5s per trovare l’accordo di governo. Il leader del M5s spiega alle telecamere che per oggi non tornerà al tavolo. “No non torniamo. Ovviamente si sta scrivendo la storia e ci vuole un po’ di tempo. Di nomi non abbiamo parlato, c’è un ottimo clima al tavolo, si stanno affrontando temi importantissimi: per la prima volta nella storia si porta avanti un trattativa governo mettendo al centro i temi” ha detto Di Maio all’uscita.
M5S: BUONISSIME CONVERGENZE, 1-2 GIORNI PER NOME PREMIER
Fonti del Movimento Cinque stelle a margine del tavolo tecnico a Milano spiegano che ci sono “buonissime convergenze” sul nome terzoche sarà indicato come premier del governo tra M5s e Lega. “Un giorno o due per il nome del presidente del consiglio”, sono le indicazioni temporali che arrivano da Milano. Al momento si lavora ai punti del contratto, in 22 sotto-temi, che dovrebbe essere chiuso oggi. Manca poco, anche se il tavolo tecnico proseguirà domani a Roma. Il contratto sarà mostrato prima al presidente della repubblica e poi alla stampa. Si sta ragionando anche sui nomi dei dicasteri che comporranno il governo. Per il ruolo di presidente del consiglio sarà indicato un terzo nome, ormai è assodato, ma non avrà un profilo tecnico“.
“L’esecutivo del cambiamento deve avere un indirizzo politico molto spiccato”, si apprende da fonti M5s.(dire)