Roma – “Neanche le nuove autorizzazioni europee, obbligatorie al momento del rinnovo dei vecchi permessi per le persone con disabilità, sono riuscite a debellare un fenomeno che, a Roma, è duro a morire: quello dei furbetti che ogni giorno utilizzano il talloncino (o la fotocopia) di qualche parente con invalidità per parcheggiare gratuitamente alla faccia di chi, invece, ne avrebbe diritto come le famiglie di ragazzi autistici con più’ di 18 anni, che ad oggi non sono contemplati dal servizio sanitario nazionale”. Lo scrive, in una nota, Ilaria Piccolo, consigliere uscente in Campidoglio ed esponente del Pd “per Giachetti”. Proprio prendendo spunto dagli,ultimi episodi,che hanno visto l’emarginazione di ragazzi autistici e l’appello di una associazione che denunciava come al compimento dei 18 anni questi ragazzi non sono più’ assistiti dal Ssn, Ilaria Piccolo fa l’esempio dei permessi per la circolazione rilasciati a falsi invalidi che, denuncia la Piccolo “senza alcuna coscienza e scrupolo continuano imperterriti a violare la legge”, e spiega come ancora “i casi si susseguono e lasciano sempre più allibiti e si tratta di un fenomeno che, tra controlli incrociati e segnalazioni, interessa almeno migliaia e migliaia di auto con relativi conducenti cosa che più lascia perplessi è che i permessi per l’esercito dei falsi invalidi vede “arruolati” diversi professionisti insospettabili. Serve dunque e spero presto – conclude Ilaria Piccolo – un giro di vite e controlli incrociati tra tutte le forze di polizia e dei vigili urbani”.