Almeno dieci persone sono rimaste ferite a causa dell’esplosione di uno dei crateri in attività sull’ Etna che ha lanciato verso di loro del materiale lavico. In sei sono stati ricoverati nei vicini ospedali di Catania e di Acireale, ma nessuno di loro sarebbe in gravi condizioni. Il materiale incandescente è stato lanciato contro il gruppo di una decina di persone a seguito del contatto della lava con un blocco di neve. Tra questi vi erano dei vulcanologi ed anche i componenti di una troupe della televisione britannica BBC.
L’incidente è accaduto a circa 2.700 metri d’altezza nei pressi dalla colata del versante sud dell’ Etna. Intervenuti sul posto a prestare soccorso gli uomini della polizia,del corpo forestale e delle guide alpine della Guardia di finanza.
Sembra che la maggior parte delle persone colpite abbiano subito contusioni e traumi, soprattutto al cranio, mentre si accingevano ad effettuare la discesa di ritorno alla base dell’ Etna.
Intanto è stato riaperto da poco l’aeroporto di Catania, che era chiuso dalla notte scorsa per la cenere lavica emessa dal vulcano in eruzione.