Roma – “Addio a Equitalia”. Matteo Renzi fa il grande annuncio:”Entro l’anno arriverà il decreto che cambierà il modo di concepire il rapporto tra fisco e cittadini. Equitalia non ci sarà più”. Il Presidente del consiglio comunque precisa che ciò non significa che le multe non si pagano più, ma cambierà “ come”.
Renzi ha annunciato la cosa nel corso della partecipazione ad un programma radiofonico di Rtl 102.5.
La trasmissione non era neppure ancora finita che i dipendenti di Equitalia si sono messi ancora di più in agitazione. Anche perché pare che, anche loro come altri lavoratori di altre categorie e di altri settori, restano in attesa del rinnovo del contratto.
Così l’annuncio di Renzi è giunto nel corso di una protesta già organizzata con gli sportelli dell’Agenzia chiusi a causa di assemblee organizzate sia dalle prime ore del mattino.
Le organizzazioni sindacali hanno diffuso il seguente comunicato: “La sospensione del lavoro è stata preannunciata, ed attuata per potere dibattere fra colleghi in merito alle prospettive del settore a seguito delle preoccupanti dichiarazioni politiche che preannunciano a breve la fine di Equitalia, e della conseguente, e grave posizione delle Direzioni delle aziende del settore che, dopo 6 anni di blocco contrattuale deciso per legge, oggi negano comunque spazi di contrattazione. Con l’iniziativa di riforma attualmente allo studio, e con le attuali posizioni del management aziendale le lavoratrici ed i lavoratori del settore si vedono negato il riconoscimento della dignità del loro lavoro e della loro professionalità, che pure in altri momenti viene giustamente riconosciuta, quando periodicamente si decide di chiedere risultati sempre più sfidanti e difficili”.
La protesta dei dipendenti Equitalia continua con nuove iniziative previste per la prossima settimana.