Il Consiglio dei ministri ha individuato altre risorse a favore dell’emergenza terremoto. In particolare si è deciso lo stanziamento di 30 milioni, come risposta a richieste pervenute da Regioni e Comuni.
Inoltre il Consiglio dei ministri ha avviato la discussione sulle misure per le quali potrebbero essere stanziati “alcuni miliardi, in aggiunta ai 4 miliardi già previsti nella legge di bilancio”.
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, annuncia lo stanziamento di 30 milioni di euro per l’emergenza nelle zone colpite dal terremoto e dal maltempo, affermando che “tutte le richieste delle Regioni saranno esaudite”, prevedendo l’estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016.
E’ stata quindi deliberata l’estensione degli effetti della “dichiarazione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016 e autorizzato un ulteriore, primo stanziamento, di 30 milioni di euro destinato a far fronte esclusivamente ai primi urgenti interventi di soccorso legati alla fase di emergenza. Lo stanziamento andrà a valere sulle disponibilità del Fondo per le Emergenze Nazionali”.
Il Consiglio dei ministri ha inoltre analizzato le gravi conseguenze che gli stessi eventi sismici e meteorologici stanno determinando nel settore agricolo e in quello zootecnico, a sostegno dei quali verranno disposti con la massima urgenza appositi interventi.
Inoltre il Consiglio dei ministri ha approvato un regolamento che semplifica le procedure per l’autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità ed esaminato alcune leggi regionali.