Politica – La deputata del Partito Democratico lascia il partito guidato da Matteo Renzi e aderisce a Mdp. Una decisione sofferta e dolorosa, dice, ma inevitabile.
Un partito di sinistra più simile a Forza Italia del ’94 che al Pd del Lingotto, il cui obiettivo principale è il disperato tentativo di inseguire a tutti i costi il famoso voto moderato. Troppo vicino alle ricette delle destre e al populismo su temi scontanti come quello dell’immigrazione.
(Luca Nascenzi)