Roma – E’ stata pubblicata sulla Gazzetta la legge recante disposizioni volte a garantire l”equilibrio nella rappresentanza tra donne e uomini nei consigli regionali. Le norme entrano in vigore oggi. Il provvedimento sancisce che qualora la legge elettorale regionale preveda l”espressione di preferenze, in ciascuna lista i candidati dovranno essere presenti in modo tale che quelli dello stesso sesso non eccedano il 60% del totale e “sia consentita l”espressione di almeno due preferenze, di cui una riservata a un candidato di sesso diverso, pena l”annullamento delle preferenze successive alla prima”.
Nel caso, invece, in alcune Regioni siano “previste liste senza espressione di preferenze”, la legge elettorale dispone l”alternanza tra candidati di sesso diverso, in modo tale che i candidati di un sesso non eccedano il 60%del totale. Stessa cosa nei casi in cui sono previsti collegi uninominali, la legge elettorale dovrà disporre l”equilibrio tra uomini e donne in modo tale che i candidati di un sesso non superino il 60%.