Roma – Una zona dell’Abruzzo al confine con il Lazio è interessata dalla presenza di una elevata concentrazione nell’aria di toluene. Lo ha reso noto l’Agenzia Regionale per la tutela dell’ambiente di Pescara che ha effettuato un lungo periodo di monitoraggio della qualità dell’aria nella zona industriale ricadente nei comuni di Carsoli e di Oricola in provincia dell’Aquila. I dati ufficiali non lasciano alcun dubbio; i valori massimi rilevati sono pari a 279,3 rispetto al valore medio pari a 20,3. L’intervento dell’agenzia abruzzese si è reso necessario in seguito alle numerose segnalazioni di cittadini che nel comprensorio zonale hanno rivolto alle varie istituzioni. In particolare le persone hanno riscontrato in orari diversificati del giorno la diffusione di odori malsani, difficilmente sopportabili in alcune aree. Di qui inizia un iter che vede coinvolti i due comuni contigui ai quali si arriva mediante l’uscita autostradale denominata Carsoli/Oricola sull’autostrada A24 Roma-L’Aquila-Teramo. L’Ufficio Stampa del Senato ha reso noto anche l’interrogazione parlamentare di cui è reso un rendiconto stenografico della seduta n. 550 del 9 dicembre 2015 presentata dalla senatrice Loredana de Petris capo gruppo Sel del Senato della Repubblica. La stessa senatrice ha richiesto l’intervento del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, e dell’Ambiente Gianluca Galletti, in relazione alle molestie olfattive documentalmente riscontrate nell’area in questione. Ma già dallo scorso anno si sono susseguiti diversi incontri promossi dalle amministrazioni comunali, a cui hanno fatto seguito i rilevamenti in oggetto. Ma nonostante i dati abbiano fatto riscontrare valori preoccupanti, nella zona interessata da questo problema che vede in pericolo la salute pubblica, non vi si riscontra la presenza di iniziative concrete mirate a reprimere il fenomeno e far rientrare i valori nella norma. Non si registrano nella stessa zona interessata azioni da parte di comitati o proteste locali, se non prese di posizione di associazioni ambientaliste che stanno evidenziando il problema a livello piu’ ampio. Nell’area industriale, che di fatto collega i due comuni nella Piana del Cavaliere, sono anche presenti e tranquillamente operative edifici in cui si svolgono attività scolastiche dell’obbligo. ” Rispetto a quanto significato i Ministri interessati – afferma la sen. Loredana de Petris – valutino l’opportunità di sollecitare gli organi di controllo e la ASL competente, affinché sia completato, con urgenza, il monitoraggio della qualità dell’aria del comprensorio Oricola/Carsoli ed intraprese iniziative mirate a tutelare la salute pubblica”. Resta però da capire se l’origine degli odori malsani siano da attribuire al citato toluene.