Redazione – “Il gioco d’azzardo lecito, informazione e alleanze sul territorio”: è questo il tema di un ciclo di incontri pubblici che prenderà il via da oggi 13 marzo, inizio ore 9.30, presso il “Teatrino Basaglia”, nel comprensorio di San Giovanni a Trieste.
Il percorso di informazione e approfondimento, che farà tappa anche a Udine il 20 marzo e a Pordenone (27 marzo) è promosso dalla Regione – Direzione Centrale Salute, insieme a Federsanità Anci Fvg e Ordine dei Giornalisti (l’evento è accreditato SIGEF), in collaborazione con Anci Fvg, Aziende sanitarie n. 2 Bassa friulana e Isontina e 5 Friuli occidentale, Aziende sanitarie universitarie integrate di Trieste e Udine.
Il Gioco d’azzardo patologico rappresenta un fenomeno in continua espansione in Italia e anche in Friuli Venezia Giulia.
L’incremento dell’offerta d’azzardo da un lato e la diffusa situazione di precarietà dall’altro hanno contribuito a incentivarlo, creando spesso situazioni particolarmente difficili, se non drammatiche, a livello personale, familiare e sociale.
Il Friuli Venezia Giulia è la nona regione italiana per spesa in slot machine pro capite: nel 2016 è stata di 843,60 euro. Per far fronte a questo preoccupante fenomeno la Regione Friuli Venezia Giulia ha approvato una specifica legge regionale (LR 1/2014 – “Disposizioni per la prevenzione, il trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo, nonché delle problematiche e patologie correlate”) e successivi “Piani operativi di contrasto al gioco d’azzardo patologico” ed è in fase di definizione il “Piano 2018 – 2020”.
Dopo i saluti del direttore generale di Asuits, Adriano Marcolongo, e del presidente di Federsanità Anci Fvg, Giuseppe Napoli, introdurrà il tema Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti Fvg. A seguire interverranno Paolo Pischiutti, direttore centrale Salute della Regione, Francesca Vignola, coordinatrice del tavolo tecnico regionale sul Gioco d’azzardo patologico, Alessandro Vegliach, psicologo e psicoterapeuta dell’AAS 2 Bassa friulana Isontina, Stefano Canali, coordinatore della scuola di Neuroetica della Sissa di Trieste. E ancora per la Questura di Trieste Davide D’Auria, dirigente dell’Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico, e Giovanni Cucitti, dirigente della Squadra mobile.
Parteciperanno anche Carlo Muscatello, presidente di Assostampa Fvg, e Gianpaolo Sarti, del quotidiano Il Piccolo.
Previsti anche interventi di amministratori locali e rappresentanti di associazioni.