Rieti – Si è svolta ieri sera in un Palajourner all’insegna del tuttoesaurito, l’atteso concerto “Data Zero di Apriti Cielo” del noto cantautore romano Alessandro Mannarino. Una scenografia eccellente, di grande effetto, il realismo dello stesso Mannarino e gli effetti musicali hanno reso questo Data Zero unico e tutto da vivere. L’apertura non poteva non essere quella del nuovo brano “Apriti cielo”, che ha subito creato la giusta atmosfera, per poi proseguire con “L’impero” ed una carrellata di brani del nuovo album, tra i quali la simpaticissima Babalù che è già diventata la passione di un vastissimo pubblico. E poi Mannarino ha dato il meglio di sè con il repertorio d’elite, Me so’ mbriacato, La strega e il diamante, moltissimi altri e la magistrale conclusione sulle note di “Vivere la vita”. Un concerto con un filo conduttore che come è nella caratteristica di questa musica unica nel suo genere, che lascia sempre il segno. Parole che riescono a toccare il cuore, ma anche a lanciare un insegnamento ed importanti valori su cui riflettere a tutte le generazioni. Con “Fatte bacià”, Mannarino celebra l’amore quello reale quotidiano, e la sua melodia e poesia si fondono in un mix avvolgente di esperienze della vita e le sue speranze. L’evento è riuscito in grande stile, per Alessandro Mannarino che potremmo definire a pieno titolo il cantautore del terzo millennio. Proprio per la sua autenticità, riesce infatti a stabilire una connessione immediata con il pubblico nei suoi concerti, e l’accoglienza di Rieti è stata sicuramente di grande entusiasmo e tra le migliori. Il Palasojourner si trova a Rieti ed il Data Zero dunque è stato lanciato proprio nel centro del cuore dell’Italia ove è situata questa città del Lazio che è a dir poco affascinante per storia, cultura, ed architettura. E dunque per Mannarino i traguardi sono solo ancora annunciati, la strada da fare è molta insieme a chi lo ama. Mannarino è la celebrazione di una nuova musica, degna del terzo millennio, è presto diventato un riferimento per la musica italiana ed estera. Lo seguono tantissimi giovani, ma la fascia di attenzione cresce fino alle generazioni mature. Un cantautore che racconta le storie, con un velo di magia, con un misticismo garbato abbinato ad una romanità ancora tutta da cantare insieme.
Daniele Imperiale
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