“Raccontano di noi e scrutano gli altri”
Ebbene si, sembra proprio che uno dei nostri cinque sensi abbia un particolare potere! “Occhi specchio dell’anima” è l’espressione utilizzata per indicare l’esistenza di un importante portale attraverso il quale giungere dentro noi stessi e all’interno degli altri creando una comunicazione non verbale capace di far comprendere in modo più profondo quello che le parole non sarebbero capaci di comunicare. Siamo davvero degli esseri speciali quindi? Dio si è impegnato sul serio per attuare il suo grande progetto o Darwin ha dato vita ad una teoria dell’evoluzione niente male? in ogni caso, qualunque sia il perché, la causa di tutto ciò, bisogna soffermarci sul grande potenziale che l’uomo possiede. Poter comunicare, potersi capire soltanto guardandosi negli occhi; non è più sensazionale di qualsiasi altra tecnologia? parte da ciò la cosi detta empatia, la capacità di comprendere gli altri senza alcun bisogno del verbale, guardare dentro qualcuno, scrutarlo scrupolosamente, visitando la profondità, sentendo quanto un individuo possa contenere in quell’involucro di carne ed ossa. E’ esattamente così che le persone si scelgono, guardandosi; da lì parte tutto, da lì inizia il viaggio, e non c’è niente che possa impedire ciò, perché le sensazioni, le emozioni comunicate in questo modo son quelle che prendono un particolare posto all’interno di ognuno, un posto di riguardo, al sicuro da ogni dettaglio negativo. In questo modo la ragione decide di sedersi ed osservare, perché quando accade che gli sguardi si incrociano e le anime si baciano, non esiste niente al mondo che la tanto amata ragione possa fare! Apparentemente potrebbe sembrare la tipica espressione inventata dall’uomo per giustificare una delle tante debolezze, se così vogliamo considerarla, uno sguardo di troppo e tutti i progetti razionali vanno in fumo; in realtà tale concetto viene approfonditamente analizzato e confermato da anni, non soltanto nel campo dell’arte con il Romanticismo, l’Impressionismo e l’Espressionismo, ma ancora una volta la psicologia e particolarmente il metodo psicanalitico freudiano gridano a gran voce quanto importante e vero sia questo meccanismo apparentemente inspiegabile. Lo sguardo infatti risulta essere importante per lo sviluppo della mente, dell’empatia e in generale fondamentale nelle relazioni affettive e sociali; indispensabile non soltanto per conoscere profondamente l’altro ma anche per avere una visione di noi stessi che si fonda sul rispecchiamento nell’altro. Quindi quando sentiamo dire, da qualche folle ” son caduto dentro guardando negli occhi” forse folle non lo è affatto!
(Morena De Luca)