” Per libertà s’intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, agire ed esprimersi senza costrizioni scegliendo liberamente i mezzi che ritiene più opportuni”. Questa sembra essere la definizione più corretta per il primo diritto dell’uomo ormai svenduto; del resto al giorno d’oggi c’è ancora qualcosa che conserva il suo autentico valore? troppo da “tradizionalisti” o meglio ancora “bigotti” cercare di custodire almeno un briciolo di dignità umana! Ma Libertà è mai esistita? qualcuno l’ha mai vista o conosciuta? con il nostro senso critico, da bravi “Homo Sapiens” ci cimentiamo quotidianamente nel tipico confronto fra passato e presente, giungendo alla solita banale conclusione: ” siamo fortunati oggi, abbiamo una libertà che prima non c’era, soprattutto in una nazione come la nostra, l’Italia, che decide sempre di prendersela comodamente per i grandi cambiamenti”. Ma crediamo che oggi sia meglio di ieri? perché se davvero fosse così, questo Signor Qualcuno che cerchiamo disperatamente di incolpare, è riuscito perfettamente ad indottrinarci e inscenare spettacoli patetici tenendoci per corde, e non più fili, molto visibili di ipocrisia. Libertà cos’è? calpestare gli altri, essere sempre un passo avanti esprimendo presuntuosamente la nostra grandezza, prendendoci tutto il tempo e lo spazio necessario, non considerare ragioni altrui. Mai farsi rubare il primo posto sul palco di questa grandissima commedia. E’ questo che accade oggi esattamente come ieri. Per evitare di cambiare ci culliamo su convinzioni che sembrano avere radici forti, scivolando su amare certezze; convincersi che Libertà sia tutto questo. Dopotutto abbiamo quel grandissimo buco nero dentro casa, che parlando con un tono di voce esageratamente assordante ci spiega in modo rapido com’è che bisogna comportarsi per essere liberi. Ci spiega come fa colazione una famiglia felice, che tacco indossa una vera donna e che profumo avvolge il corpo di un uomo possente. Si vende felicità, ammirazione e rispetto. Cosa che lascia perplessi è che c’è chi lo fa, e bene si, compra esattamente tutto credendo che, mettendo quella scatola di biscotti piuttosto che la solita sul tavolo, le cose andranno meglio. Tutti si sveglieranno sorridendo e amorevolmente inizieranno la giornata della loro vita. Autentica! Poi correndo a lavoro, Lei, con quel paio di tacchi, e sicuramente correndo, riuscirà senz’altro a non subire più troppe ore di lavoro per troppo poco denaro; Lui, aromatizzato come un bel pezzo di carne pronto per la cottura, otterrà la promozione attesa da una vita. Quel buco nero sputerà fuori altri insegnamenti indispensabili per essere sempre in sintonia con Libertà: come montare un mobile, quale dieta miracolosa seguire per avere una scocca imbattibile che racchiude un’anima in vacanza, e tanto altro ancora, raccontato da libretti d’istruzione in carne ed ossa. Ci viene detto chi amare e in che modo, chi accogliere, chi invece non merita, come affrontare una vita che sembra la sorpresa orribile spacciata per speciale, di un pacchetto di patatine scadenti! La nostra libertà è questo e magari, come ogni volta, magari… sarebbe opportuno sedersi e anziché fissare la borsa posta nella vetrina di fronte, vista fra le mani dell’attrice ” Bla bla bla” nella pubblicità di “Non so chi”, fissare un pò se stessi, dentro, e chiedersi se le scelte fatte sono frutto di libere azioni o raccatto di consigli errati. Siamo davvero liberi?
(Morena De Luca)