Roma – E’ iniziata ieri intorno alle 15.30 la prima giornata da sindaco di Roma di Virginia Raggi.L’esponente del Movimento 5 Stelle è uscita sotto un diluvio scrosciante, schivando le domande dei cronisti in presidio dal mattino sotto la sua abitazione – un secondo piano di una palazzina in zona Ottavia – per recarsi al suo comitato elettorale.
Lì nel pomeriggio ha in programma un’intervista con un network straniero (a conferma dell’impronta internazionale che vuole dare alla sua comunicazione) ed il primo incontro con i 29 consiglieri di maggioranza.
La mattinata post maratona elettorale (conclusa alle prime luci dell’alba) ha visto il neo sindaco ricevere qualche visita da parte di “amici di famiglia” e vicini di casa, che le ha portato un vaso di orchidee, e del signor Fernando, suo dirimpettaio: “Tutti noi residenti in questa palazzina siamo felici del successo della signora Raggi. E’ una donna molto educata e una gran lavoratrice. Io faccio il tassista e quando rincaso di notte vedo sempre la luce accesa nel suo appartamento, tipico di chi lavora fino a tardi“. Felici per la vittoria anche le due signore al terzo piano: “Speriamo che porti freschezza e cambiamenti in questa città. E’ da poco che vive qui, ma ci piace molto. A casa non ci sta quasi mai“.