Verona. Nell’ambito della cena di gala dei “China Awards 2015“, indetti da Fondazione Italia Cina e Milano Finanza, è stato assegnato a Vinitaly International il premio “ECCELLENZA ITALIA”.
Un prestigioso riconoscimento per l’importante lavoro di promozione svolto da Vinitaly International sulle principali piazze commerciali cinesi, nonché sul territorio italiano attraverso l’intensa attività di incoming.
Un lavoro che basa sull’importante attività di sviluppo culturale ai fini di far emergere e valorizzare l’estrema e unica varietà produttiva vitivinicola italiana quale elemento fondante per il supporto della commercializzazione e distribuzione dei nostri prodotti. Tra gli strumenti di punta messi in campo, il ricco ed estremamente accurato programma della Vinitaly International Academy (VIA), che ha organizzato numerosi Executive Wine Seminar nell’ambito dei principali appuntamenti presidiati da Vinitaly International, tra cui: la Hong Kong International Wine & Spirits Fair, il Fuori Salone del China Food and Drinks Fair for Wine and Spirits di Chengdu e, quest’anno, anche il Shanghai Wine and Dine Festival, dove Vinitaly International ha organizzato e curato l’intero Padiglione Italia in cui si è celebrata l’eccellenza Wine&Food Made in Italy. Un presidio costante e ritenuto da Veronafiere altamente strategico, tanto da aver aperto una sede permanente a Shanghai.
«Da vent’anni con Vinitaly International supportiamo il comparto vitivinicolo italiano per la valorizzazione del nostro prodotto sui mercati esteri. La Cina è particolarmente interessante per il vino italiano. Il nostro è un approccio costante e mirato ai singoli Paesi, per far conoscere nel corretto modo le peculiarità della produzione nazionale ed offrire così alle nostre aziende opportunità di visibilità per un concreto incremento dell’export. Tra i risultati raggiunti dall’attività di Vinitaly International mi piace ricordare anche l’incremento del 40% di buyer e operatori provenienti dalla Cina nell’ultima edizione di Vinitaly a Verona, nonché il significativo numero dei visitatori cinesi – posizionatisi al primo posto delle presenza estere – al Padiglione VINO A Taste of Italy di Expo», commenta Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere.
«Questo premio ci è particolarmente caro innanzitutto per il fatto che ci è stato assegnato dalla Fondazione Italia Cina, la cui missione è quella di supportare la realizzazione di un “Sistema Paese” in Cina dove oggi il vino italiano viene promosso in maniera ancora molto frammentata. Il vino del bel paese rappresenta attualmente solo un decimo di quello francese. Il fatto che esso sia alquanto complesso con 594 vitigni e 450 denominazioni, sicuramente non agevola. Il premio “Eccellenza Italia”, in secondo luogo, pone anche enfasi sull’attività di incoming che reputiamo di importanza fondamentale. Il nostro motto è sempre stato “come innamorarsi del vino italiano”. Il vino italiano non è, infatti, meno buono del vino francese, ma dobbiamo riuscire a portare in Italia il maggior numero possibile di cinesi in modo che possano conoscerlo in prima persona ed apprezzarlo”, ha aggiunto Stevie Kim, Managing Director di Vinitaly International.