Napoli – Nuovi sviluppi e opportunità nell’ambito della professione medica legate a forme di marketing innovativo. Questo il tema dell’interessante convegno che si è svolto a Napoli presso la sede dell’Ugl in via Nuova Marina, nella zona portuale. I lavori sono stati coordinati dal giornalista Daniele Imperiale (direttore di AndradeLab) che è anche responsabile della comunicazione dell’Ugl Medici Nazionale. E di qui la struttura partenopea dell’Ugl ha dato il meglio di sè con una ricca esposizione dei contenuti. Collegamenti via skype anche con altre località italiane ed estere per interventi di autorevoli professionisti nel merito del tema trattato. Dopo i saluti di benvenuto del dott. Pierluigi Franco (Ugl Napoli) il dott. Filippo Fordellone segretario nazionale Ugl Medici, quale dopo aver portato i saluti del Segretario Nazionale Capone, ha relazionato nel merito delle attività che la stessa Oo. Ss. sta portando avanti in relazione alle nuove forme di comunicazione in ambito medico. “Il nostro ruolo di azione sindacale – ha spiegato Fordellone – non deve avere una caratteristica di staticità, ma bensì oggi piu’ che mai c’è necessità di recepire l’esigenza di continue evoluzioni nei vari ambiti collegati alla professione medica. Noi stiamo cercando di valorizzare in particolar modo la professionalità puntando molto sulla formazione, aggiornamento e sinergia di categoria. Uno degli elementi fondamentali che riguardano lo sviluppo è il marketing che dobbiamo adottare e saper recepire in relazione ai tempi correnti. Noi come Ugl Medici Nazionale, abbiamo adottato sin da subito una sorta di simbiosi costante tra l’azione del sindacato e nuove forme di comunicazione innovativa. Nel giro di questo poco tempo che segue il mio insediamento e quello del Consiglio Nazionale Ugl Medici con le rappresentanze delle varie regioni italiane, abbiamo dato una immagine positiva, di azione e di grande crescita suscitando l’attenzione sia delle altre categorie dell’Ugl, ma anche delle altre oo.ss. che ci stanno guardando con grande attenzione. Non abbiamo fatto altro che impostare una base di marketing, tralaltro iniziata con un progetto molto soft, ma che in questo breve lasso di tempo ha fornito risultati importanti, in quanto siamo anche stati attenzionati da istituti, e strutture estere come modello di azione. Il marketing 2.0 potremmo definirlo, ossia oggi nel nostro settore serve quella marcia in piu’ che riguarda il saper comunicare cio’ che facciamo, potenzialità, ricerca, professionalità, sfruttando i mezzi di comunicazione e la qualità di una comunicazione professionale mirata. Plaudo dunque agli organizzatori di questo evento, e come segretario nazionale sono felice che parte da questa regione, in particolare da Napoli e dall’Ugl di Napoli che si distingue proprio per la capacità di saper recepire e portare avanti nuove idee nel marketing professionale. Del resto l’idea del medico di una volta, seppure valutata con grande rispetto, appartiene a tempi passati. Oggi piu’ che mai è necessario analizzare le criticità facendo però corrispondere le varie proposte di soluzione. Cosa che stiamo facendo sul tavolo del Ministro Lorenzin in ambito delle riforme, seppure nell’ultimo incontro non possiamo certo parlare di grandi passi avanti. Molte sono le opportunità che dobbiamo ricercare con il marketing, il quale rappresenta oggi il vero ed unico strumento per creare sinergie, agendo in collaborazione con vari partners collegando la professione medica ad una sorta di celebrazione delle competenze in campo sanitario, attraverso piani e progetti di comunicazione. Sono investimenti, che danno risultati immensi, e noi possiamo vantarci di essere tra i primi ad aver recepito questa esigenza. Anche il tema di questo convegno, ed i partners con i quali attraverso l’Ufficio Stampa di Ugl Medici Nazionale abbiamo interloquito, hanno subito trovato una forte sinergia. Chiaro segno che bisogna unire potenzialità e professionalità al marketing del futuro. In conclusione l’Ugl Nazionale intende pertanto recepire le varie esigenze, o proposte di tutte le realtà regionali del sindacato, e l’obiettivo è proprio quello di interagire sulle linee guida ministeriali, sulle quali occorre sicuramente aggiornare determinati contenuti. Il lavoro che è stato proposto al Ministro per quel che riguarda Ugl Medici è quello di essere parte attiva e propositiva. Una azione moderata, come è nel nostro stile e non strilata ma egualmente determinata ed energica. E’ questa la modalità con cui oggi dobbiamo affrontare questo importante momento storico della professione e creare, tutti insieme le condizioni di crescita. Questo convegno potrà essere la base anche per altre iniziative da intraprendere e portare avanti.”. Fordellone ha poi concluso rivolgendo un apprezzamento ai partners che collaborano con l’Ugl Medici Campania, da Napoli l’input di una giusta pro positività che attueremo su tutta Italia. Interessantissimi tutti gli altri interventi di seguito; il dott. Domenico Eremita (docente di statistica e marketing) ha trattato: La crisi economica, quale opportunità per realizzare il medical marketing etico. La dott. ssa Rosa Marie Rossi, ha invece trattato gli aspetti legali correlati alla comunicazione in ambito medico, mentre di grande interesse è stato l’intervento di relazione curato dal dott. Massimo Buda, odontoiatra e Presidente Aiocr. Con l’ausilio di una serie di video, e slide dimostrativi il dott. Buda ha centrato la tematica inerente le dirette esperienze di marketing riscontrate nella quotidiana attività professionale di studio, ed è entrato nel merito fornendo ai convenuti una serie di elementi e valutazioni che hanno completato la tematica in maniera alquanto esaustiva. Poi sono seguiti gli interventi del dott. Francesco Paciello che ha trattato il tema della comunicazione come valore aggiunto in ambito dei social media, ed infine quello del dott. Vincenzo Palumbo, Riccardo Pistoia e Ivo Micik. I saluti del Dr. Gianluigi Marrapese della Gma servizi è stato portato dal dott. Domenico Eremita, in quanto lo stesso è stato impossibilitato a presenziare per motivi di salute. In ogni modo questa iniziativa che parte dalla Campania costituisce dunque un importante punto di partenza per progetti che potranno dare ampio risalto alle professioni mediche e nel contempo utilità nelle informazioni utili e corrette che possono essere indirizzate ai pazienti. (m.m.)