Un milione e 400 mila euro mensili è la somma che Silvio Berlusconi dovrà versare all’ex moglie Veronica Lario, stabilito dal tribunale di Monza come assegno di mantenimento. Il matrimonio tra l’ex Premier e la moglie Veronica, pseudonimo di Miriam Raffaella Bartolini, era stato sciolto dall’organo giudiziario nel febbraio del 2014, con un divorzio, il cui capitolo economico a sei zeri era tutto ancora da decidere.
Inizialmente l’ex moglie chiedeva una somma pari a 3 milioni di euro al mese, lasciando tutti a bocca aperta per una richiesta da capo giro, mandando su tutte le furie l’ex capo di Governo, definendo i tre giudici donna: femministe e comuniste, con la conseguenza di dure reazioni da parte dei vertici degli Uffici Giudiziari di Milano, oltre alle aspre polemiche dell’opinione pubblica. Fu il Tribunale di Milano a stabilire la cifra di 36 milioni all’anno a favore di Veronica, per assicurare all’ex moglie la stessa vita agiata goduta durante il matrimonio. Berlusconi ritenne opportuno impugnare il provvedimento di primo grado, con la sospensione urgente del maxi versamento degli alimenti, troppo gravose le ordinanze richieste.
(Antonio Agosta)