Bari – Verrà sottoscritta nella giornata odierna una importante convenzione tra l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari ed il Patronato Enas per l’avvio di una cooperazione e formazione socio-assistenziale. A firmare la scuola di medicina rappresentata dal prof. Loreto Gesualdo, e l’Enas (Ente Nazionale di Assistenza Sociale dal presidente dott. Stefano Cetica.
La cooperazione consisterà essenzialmente nello sviluppo delle relazioni di assistenza sanitaria e socio-assistenziale (second-opinion) in Italia ed all’estero, culturali e scientifiche come pure nella programmazione di soggiorni-studio e/o insegnamento per professori, ricercatori, e personale amministrativo di entrambe le Istituzioni, per periodi stabiliti e in relazione a progetti di formazione su temi di interesse comune,
La Cooperazione avrà luogo con le seguenti modalità
- Costituzione di un Comitato Tecnico Scientifico
- Ricerca clinica
- Protocolli terapeutici e riabilitativi sulle patologie di interesse medico-chirurgico e di riabilitazione
- Videoconferenze
- Pubblicazioni concordate dei risultati e divulgazione scientifica degli obiettivi raggiunti
- Incontri annuali di programmazione
Il “Progetto Italiano Medico Odontoiatrico Sociale” fondato ed ideato dal Dott. Filippo FORDELLONE (il quale è anche impegnato come Segretario Nazionale Ugl Medici) ,attraverso il quale sarà possibile creare parcelle in base al reddito del paziente e altresì consentire a coloro i quali hanno reddito basso e/o senza reddito di curarsi gratuitamente con un autofinanziamento proveniente da un autotassazione delle due fasce paganti. Il progetto si prefigge lo scopo di essere sinergico e non antagonista al SSN, e esprime la sua forza attraverso una rete di professionisti da nord a sud. Utile sinergia operativa con ENAS per erogare servizi a parcelle prestabilite attraverso centri ENAS nazionali.
I programmi, i tempi e le formalità di cooperazione saranno stabiliti in protocolli esecutivi firmati e dal PROF. ROSARIO ANTONIO POLIZZI.
La convenzione potrà prevede il coinvolgimento di alcuni esperti.
Ma c’è anche dell’altro relativamente al sostegno sociale che verrà indirizzato ai bambini dell’Angola, di cui daremo notizia in seguito alla stipula ufficiale degli atti.