Salerno – Si è svolta in un clima di grande sinergia istituzionale la duegiorni di venerdì 17 e sabato 18 marzo sul tema: “Generatori di futuro”, VIII Assemblea Nazionale ANCI Giovani, presso il Grand Hotel Salerno. Gli indirizzi di saluto sono stati affidati al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e al Presidente ANCI Campania Domenico Tuccillo. L’evento ha fatto riscontrare un forte interesse politico istituzionale proprio con i laboratori tematici di approfondimento della scuola Anci per giovani amministratori. La sfida dell’innovazione e delle app civiche, il diritto a contare dei giovani. Ma anche un confronto sui temi più classicamente appannaggio degli amministratori ‘over’, come lo sviluppo delle aree interne contro i rischi di desertificazione dei territori o il recupero delle periferie e delle aree di degrado. Su tutto questo si sono confrontati i giovani amministratori di tutta Italia riuniti insieme a Salerno. Tra i 60 amministratori selezionati in tutt’Italia l’assessore alle Politiche Sociali Rosa De Luca del Comune di Carsoli ha lanciato l’idea figura del “tutor di comunità rurale” per rilanciare borghi. Una proposta molto apprezzata, e che è stata discussa anche nell’ambito delle attività di laboratorio che hanno preceduto le relazioni racconta di aver vissuto una bella esperienza di confronto e condivisione di buone pratiche. “Nel pomeriggio – spiega Rosa de Luca – ancora più emozionante è stato intervenire in plenaria portando all’attenzione dei presenti la realtà del Comune di Carsoli e l’importanza di riqualificare le nostre splendide frazioni, ricche di storie e tradizioni significative, che però rischiano lo spopolamento a causa della progressiva riduzione dei servizi essenziali. Ho avuto l’opportunità di proporre un’idea progettuale su cui sto lavorando con l’assessore di Carsoli Mario Mazzetti e l’amministrazione comunale, ossia introdurre una nuova figura professionale “il tutor di comunità rurale”, una persona affettivamente legata al borgo ed adeguatamente formata, che possa fare da anello di congiunzione con l’amministrazione per poter meglio analizzare i bisogni locali e dare adeguate e concrete soluzioni. “Questa iniziativa conclude Rosa de Luca – “mi ha permesso di riportare con orgoglio ed emozione le belle esperienze vissute durante l’Open day svoltosi con la proloco di Colli di Monte Bove e la Riserva delle Grotte di Pietrasecca ed il meraviglioso progetto Intonaci che grazie alla passione della gente locale, della proloco di Tufo e dell’associazione artisti della Piana del Cavaliere ha riqualificato il borgo attraverso l’arte; una buona pratica e un eccellente esempio di integrazione sociale.,Vorrei ringraziare tutta la famiglia di Anci giovani per avermi accolto a braccia aperte e avermi dato l’opportunità di rappresentare a livello nazionale il mio paese. Credo fortemente che bisogna puntare su noi giovani per una sana ed onesta ricostruzione e ripartire dai piccoli centri che sono il cuore pulsante della nostra nazione.”